Ne fu mantenuta la tipica struttura anche dopo il 1837, quando il canale su cui affacciava fu interrato.
L'appartamento si trova al terzo e quarto piano dell'edificio e mantiene ancora il parquet in noce degli anni '50, con la sua tipica struttura a spina di pesce, che ricorda l'antica pavimentazione in mattoni della città.
All'ultimo piano si accede ad una bellissima terrazza dalla quale è possibile ammirare il Campanile di San Marco e i tipici tetti veneziani.
Domus Remedio
sorge dove un tempo si trovava un'antica locanda molto conosciuta in città.
Dove ora si trova la cucina, nel 1848 alloggiò il patriota e scrittore Niccolò Tommaseo.
Sulla parete esterna è visibile una targa che ricorda il giorno in cui Tommaseo fu catturato e imprigionato dall'esercito austriaco.
- 18 gennaio 1848 -
La "Fondamenta e Calle del Remedio" prendono il nome dalla famiglia Remedio che gestiva un'osteria "Malvasia" dove si vendevano vini famosi in tutta la città, tra questi uno che veniva considerato un "rimedio" per molte malattie.
e molti altri luoghi d'interesse.